Un altro racconto della nostra Amica Ada!
C’è un’isola circondata da un mare sempre azzurro, dove ogni estate si ritrovavano i ‘ragazzi di Bagnaia’: la piccola Ada, Francesca, Guido, Lia, Lucio, Gianluca e Pietro.
Su quell’isola dorata il loro tempo era fatto di giochi, risate e avventure straordinarie.
Spesso il nonno Mario li affiancava in lunghe nuotate nelle acque cristalline verso la spiaggia della Marinetta. Con la maschera esploravano i fondali e osservavano le creature del mare, meravigliandosi davanti ai banchi di piccoli pesciolini che guizzavano veloci tra le rocce e le alghe. A volte riuscivano e vedere le stelle marine, facevano attenzione a non pestare i ricci di mare ancorati alle rocce profonde. Ogni esplorazione era un’avventura, un viaggio in un mondo sommerso pieno di segreti e bellezza. La loro attività preferita era scoprire le tane dei polpi che si mimetizzavano tra le rocce. Il nonno Mario aveva insegnato loro a rispettare quel meraviglioso ecosistema, spiegando come ogni creatura, anche la più piccola, fosse importante per l’equilibrio del mare. I bambini ascoltavano affascinati.
Un giorno il nonno riuscì a pescare un polipetto minuscolo, lo portò con delicatezza a riva per mostralo ai ragazzi, con l’intenzione di liberarlo e non farlo soffrire.
“Guardate quanto è piccolo e carino!” disse con dolcezza.
I ragazzi erano sorpresi e affascinati dalla piccola creatura. Il polipetto, impaurito, si aggrappò con le sue tenaci ventose al braccio di Pietro e all’improvviso...spruzzò una nuvola d’inchiostro nero.
“Ha paura!” esclamò Guido.
“Lui ha diritto di stare libero nel suo mare e noi lo stiamo disturbando” disse Francesca con dolcezza.
“Liberiamolo!” propose la vocina della piccola Ada
“Sì” aggiunse Lia
Così tutti insieme posarono con cura il piccolo polpo nell’acqua e lo osservarono sparire tra le onde.
I bambini sapevano che il mare è la casa di tanti animaletti straordinari da proteggere e custodire con amore. Il rispetto per la loro libertà è il dono più grande che si possa offrire.
E così, tra tuffi e scoperte, le giornate passavano leggere come il vento, riempiendo il cuore dei ragazzi di ricordi preziosi e dell’amore per il mare e ogni anno al termine delle vacanze estive aspettavano con gioia l’arrivo delle prossime vacanze per nuove avventure su quell’isola incantata.
Ancora oggi, a distanza di tanto tempo, i sette amici, quando si ritrovano al pergolino di Bagnaia a chiacchierare nelle calde giornate estive, sorridono ripensando a quei momenti speciali trascorsi insieme a chi li aveva guidati alla scoperta di tante piccole meraviglie.